Libri
Letture di Giugno
Redazione
Le tre proposte di questo mese sono caratterizzate da una grande differenza di base, che risiede nel modo in cui gli autori hanno inteso il loro rapporto con la vita e la fotografia, spesso intrecciate tra loro in modo indissolubile.
MICHAEL STIPE
VOLUME 1
72 PAGINE
35 FOTOGRAFIE
CARTONATO
DAMIANI
€ 39,00
Questo libro presenta 35 fotografie raccolte e realizzate dallo stesso Stipe negli ultimi 37 anni di carriera. Le immagini, se da un lato ricostruiscono l'incontro dell'artista con alcuni dei più importanti protagonisti della storia americana e della cultura pop, dall'altro affrontano la visione intima e personale di Stipe circa l'omossessulità.
Volume 1 è stato realizzato in collaborazione con l'artista Jonathan Berger e il designer Julian Bittiner.
DEBORAH GOODMAN DAVIS
PHOTO RX: PHARMACY
IN PHOTOGRAPHY
160 PAGINE
100 FOTOGRAFIE
CARTONATO IN TELA
DAMIANI
€ 30,00
Fin dall'antichità l'insieme dei rimedi farmaceutici ha ricoperto un ruolo cruciale nella società tanto per gli oggettivi riscontri nella salute della popolazione quanto per gli aspetti più magici e mistici che su di essa ha esercitato. Con il passare del tempo il settore farmaceutico si è talmente radicato nella società da pervaderne (anche) fisicamente il tessuto urbano: quasi ad ogni angolo è possibile scorgerne i segni, diventando così anche oggetto di una ricerca artistica.
PhotoRx presenta una straordinaria collezione di circa cento opere, soprattutto fotografie, dal 1850 ai giorni d'oggi. Tra gli artisti inclusi figurano nomi del calibro di Berenice Abbott, Eugène Atget, Harry Callahan, Walker Evans, Robert Frank, Damien Hirst, Irving Penn, Gordon Parks, Taryn Simon e Zoe Strauss.
Arricchisce e completa il volume un testo critico di David Campany, studioso e curatore di fotografia, che inquadra le opere nel contesto storico e fornisce una chiave di lettura dell'opera.
HIROSHI SUGIMOTO
PORTRAITS
120 PAGINE
70 ILLUSTRAZIONI
CARTONATO
DAMIANI
€ 40,00
Ad un primo sguardo il ritratto che Hiroshi Sugimoto ha fatto di Re Enrico VIII d'Inghilterra incanta e disorienta. L'effetto è talmente realistico da insinuare quasi il dubbio che l'artista abbia viaggiato indietro nel tempo di cinquecento anni per fotografarlo: l'impalpabilità della pelliccia, il ricamo dettagliato del panciotto, i bagliori dei gioielli e la tridimensionalità del volto sono sconvolgenti per quanto verosimili.
Con i ritratti di personaggi storici l’artista giapponese, mette in dubbio la nozione stessa di ritratto. Ogni immagine, infatti, propone il ritratto di una statua di cera che a sua volta è stata realizzata a partire da un'immagine storica del soggetto raffigurato. Questo doppio passaggio della raffigurazione del raffigurato da un lato sembra documentare la storia attraverso un momento realmente esistito, dall'altro costituisce pura finzione. Il paradosso rimane valido anche quando i soggetti rappresentati sono personaggi ancora viventi, come nel caso dell'attuale famiglia reale britannica.
Con 'Portraits' Hiroshi Sugimoto ci trasporta ancora una volta nella sua personale ricerca sul trascorrere del tempo, così come già aveva fatto da differenti angolature con le serie 'Dioramas', 'Seascapes' e 'Theaters', a cui sono dedicati gli omonimi volumi già pubblicati per questa collana.
Data di pubblicazione: giugno 2018
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