Fotocamere all weather: compatte resistenti a tuttoAll-weather, rugged, all-action: sono tutte definizioni concettualmente simili che vengono utilizzate correntemente per identificare una tipologia ben definita di apparecchio fotografico: la fotocamera compatta che nell'accezione più completa è resistente ad acqua, polvere, urti, schiacciamenti e temperature estreme. Dopo avere analizzato negli scorsi numeri le compatte high-end in un dettagliato studio in due parti, senza trascurare l'interessante nicchia delle LSC (Large Sensor Compact), con l'arrivo sperabilmente duraturo della bella stagione vogliamo dedicare questo numero della nostra rubrica a un altro interessante segmento del grande mercato delle fotocamere compatte che, nonostante il preoccupante declino certificato dai dati relativi al 2012, rimane pur sempre per entità il più grande comparto della fotografia digitale.

Anche se non necessariamente appassionato di immersioni, ogni fotografo sa bene che sabbia, polvere, umidità, schizzi d'acqua, urti, cadute e molte altre situazioni non sono l'ideale per le fotocamere. Chiunque abbia necessità di fotografare in situazioni che possono mettere a repentaglio la sicurezza della fotocamera, pensiamo ad esempio a chi fa sport (ciclisti, sciatori, appassionati di rafting, ecc.), a chi ama il mare (sabbia e acqua sono i peggiori nemici delle fotocamere) oppure anche chi, come architetti o ingegneri, deve scattare fotografie in ambienti quali cantieri e scavi che non rappresentano certo l'ideale per questo genere di dispositivi, trova nelle fotocamere all-weather (letteralmente "ogni tempo") una valida risposta alle proprie esigenze. Come avviene in quasi tutti i segmenti di prodotti, anche tra le fotocamere rugged (resistenti) troviamo modelli che possiamo catalogare indicativamente in tre fasce: bassa, media e alta. Poiché per motivi di spazio non ci è possibile descrivere dettagliatamente tutti i modelli di all-weather attualmente reperibili in Italia, per un maggiore approfondimento delle caratteristiche delle singole fotocamere rimandiamo il lettore al catalogo comparativo della nostra testata gemella Fotoguida.it. Ciò premesso, vediamo cosa ci propone il mercato partendo dai modelli entry-level.

Le all-weather entry-level

Ricoh PXIn questa fascia troviamo le fotocamere all-weather "basiche", cioè con specifiche ambientali meno spinte e capacità fotografiche meno sofisticate, ma naturalmente costi più abbordabili. Ricoh propone la sua prima e, al momento, unica fotocamera rugged, il modello PX. Annunciata a giugno 2011, pur essendo ormai un po' datata questa fotocamera con sensore CCD da 16M di 1/2,3" (6.17 x 4.55 mm) è tuttora assai valida, e nonostante il look da compatta "normale" è antiurto 1,5m e impermeabile a 3m per 60 minuti. Equipaggiata con uno zoom 28–140 mm equivalente, display LCD fisso da 2,7" e 230.000 dpi di risoluzione e capacità video HD 720p, la Ricoh PX (prezzo medio nel primo trimestre di quest'anno di 104 euro) è la fotocamera all-weather meno costosa attualmente in commercio.

All'incirca per la stessa cifra ( prezzo medio 109 euro) è disponibile la Panasonic FT20 presentata a gennaio 2012, erede della FT10 del 2010. Caratterizzata da un sensore CCD da 16,1M di 1/2,33" (6.08 x 4.56 mm), la FT20 è subacquea fino a 5m, resistente alle cadute da 1,5m, alla polvere e a temperature di -10 gradi. Zoom 25–100 mm, schermo LCD da 2,7" fisso da 230.000 punti e capacità video HD 720p completano le caratteristiche salienti di questa valida fotocamera rugged. Annunciata a gennaio di quest'anno la sua erede - la Panasonic FT25 - mantiene le caratteristiche citate portando l'impermeabilità a 7m. La FT25 ha un prezzo medio di circa 180 euro.

Un recente modello di fotocamera rugged è costituito dalla Nikon S31. Annunciata a gennaio quale erede della S30 del 2012, la nuova S31 è resistente alla polvere, impermeabile 5m e antiurto 1,5m. Equipaggiata con un sensore CCD da 10,1M di 1/2,9", uno zoom 29-87 mm equivalente, un display LCD da 2,7" fisso da 230.000 punti e capacità video HD 720p, la S31 è un valido modello entry-level caratterizzato da un prezzo medio particolarmente accessibile, 100 euro circa.

In questa fascia troviamo anche la Olympus TG-320, una all-weather con sensore CCD da 14M di 1/2,3" (6.17 x 4.55 mm) presentata a gennaio 2012. Subacquea fino a 3m, resistente alle cadute da 1,5m e fino a temperature di -10 gradi, la TG-320 è dotata di uno zoom 28–102 mm, uno schermo LCD fisso da 2,7" di 230.000 dpi e capacità video HD 720p. Questa fotocamera aveva un prezzo medio nel primo trimestre 2013 di 156 euro. Succeduta alla TG-310 del 2011, la TG-320 sembra al momento avere una erede naturale nella TG-630 annunciata quest'anno. Successore della TG-620 del 2012 e prima ancora della TG-610 del 2011, la nuova all-weather entry-level di Olympus incorpora un sofisticato sensore CMOS retroilluminato da 12M sempre di 1/2,3", uno zoom 28–140 mm un luminoso schermo LCD fisso da 3" e 460.000 dpi di risoluzione e capacità video HD 1080p, mantenendo invariate le specifiche ambientali della TG-320 eccettuata l'impermeabilità a 5m. Il prezzo della nuova TG-630 è però salito attorno ai 220 euro.

Samsung WP10Prima e, fino a oggi, unica all-weather targata Samsung, la WP10, sebbene oramai un po' datata (infatti è stata annunciata a febbraio 2010) offre tuttora ottime caratteristiche. Impermeabile fino a 3m di profondità, è ottimizzata specificamente per la fotografia subacquea. Dotata di sensore CCD da 12,2M di 1/2,33" (6,08 x 4,56 mm), schermo LCD fisso da 2,7" e 230.00 dpi, zoom 36-180 mm equivalente e capacità video HD 720p, questa fotocamera rugged rimane una valida opzione per chi è alla ricerca di una all-weather efficace e non troppo costosa (prezzo medio 186 euro), sebbene attualmente non sia più tanto facilmente reperibile in Italia.

La fascia media

In linea generale le fotocamere appartenenti a questa fascia presentano specifiche ambientali potenziate, tipicamente una superiore profondità di utilizzo e una maggiore resistenza agli urti rispetto ai modelli entry-level. In alcuni casi vengono introdotte anche ulteriori caratteristiche di resistenza, per esempio alla polvere e allo schiacciamento. Anche le capacità fotografiche registrano un generale potenziamento, con l'introduzione di sensori di tipo più avanzato (per esempio CMOS retroilluminati) display di maggiore risoluzione e capacità video potenziate.

Casio Exilim EX-G1Benché si tratti del modello più datato della categoria, essendo stata annunciata a novembre 2009, la Casio EX-G1 mantiene ancora inalterata la propria validità. Caratterizzata da un sensore CCD da 12,1M di 1/2,3" (6,17 x 4,55 mm), zoom 38-114 mm equivalente e display LCD da 2,5" e 230.000 punti, questa fotocamera all-weather è impermeabile fino a 3m di profondità per un'ora e resistente alla polvere, temperature fino a -10°C e cadute fino a 2m, oltre a essere particolarmente sottile e leggera. Nonostante l'età, la Casio Exilim EX-G1 è tuttora molto apprezzata e nel primo trimestre del 2013 aveva un prezzo medio di 210 euro.

Dopo la XP10 del 2010, la XP30 del 2011 e la XP50 dello scorso anno, la XP60 è l'ultima incarnazione in ordine di tempo della all-weather Fujifilm di fascia medio-bassa. Caratterizzata da un sensore CMOS di 1/2,3" da 16M, zoom 28–140 mm, display LCD fisso da 2,7" e 230.000 dpi e capacità video HD 1080, la XP60 - presentata a gennaio di quest'anno - è subacquea fino a 6m per 120 minuti e resistente alla polvere, alle cadute fino a 1,5m e a temperature fino a -10°C. Compatta e leggera, con un prezzo medio nel primo trimestre di 167 euro la Fujifilm XP60 si propone come una all-weather dal rapporto costo/efficacia estremamente favorevole. Naturalmente è tuttora facilmente acquistabile la precedente XP50 (sensore CMOS di 1/2,3" da 14,4M, subacquea fino a 5m, simile per le altre caratteristiche alla XP60), caratterizzata da un prezzo medio nel primo trimestre 2013 di 144 euro.

Olympus Tough TG-830 iHSOlympus è, al momento, l'unico produttore che propone un modello per ciascuna delle tre fasce del segmento. Annunciata a gennaio di quest'anno, la Olympus TG-830 iHS incorpora un sofisticato sensore CMOS retroilluminato di 1/2,3" da 16M, uno zoom 28–140 mm, un display LCD fisso da 3" e 460.000 dpi, capacità video HD 1080, GPS e bussola elettronica integrati. Questa all-weather avanzata è impermeabile fino a 10m di profondità e resistente a polvere, temperature fino a -10°C, cadute fino a 2m e a schiacciamento fino a 100kg. La TG-830 iHS succede alla TG-820 iHS del 2012, a sua volta erede della TG-810 del 2011. La Olympus TG-820 iHS si differenzia della TG-830 iHS essenzialmente per il sensore CMOS retroilluminato da 12M e il display LCD fisso da 3" e 1.030.000 dpi, mantenendo invariate le specifiche ambientali. Queste fotocamere all-weather sofisticate e complete avevano nel primo trimestre di quest'anno un prezzo medio di 311 euro per la TG-830 e 259 euro per la TG-820.

Pentax Optio WG10La WG10 è la all-weather Pentax di di fascia medio-bassa. Presentata a gennaio 2013, questa fotocamera è impermeabile fino a 10m, resistente alle cadute fino a 1,5m, alla polvere, a temperature fino a -10°C e a schiacciamento fino a 100kg. Equipaggiata con un sensore CCD da 14M di 1/2,3" (6,17 x 4,55 mm), zoom 28-140 mm equivalente, display LCD fisso da 2,7" e 230.000 dpi e capacità video HD 720p, la nuova WG10 si propone come una valida ma più economica alternativa alle all-weather della serie WG1/2/3 di cui parleremo più avanti. Il prezzo medio attuale della Pentax WG10 è di 207 euro.

L'ultimo modello che troviamo in questa fascia è la Sony TF1, una fotocamera rugged equipaggiata con un sensore CCD da 16,1M di 1/2,3" presentata a gennaio di quest'anno. Resistente all'acqua (10m), alla polvere, alle basse temperature (-10°C) e agli urti (1,5m), la nuova all-weather Sony incorpora un display LCD da 2,7" e 460.000 dpi di risoluzione, zoom 25-100mm e capacità video 720p HD. Con un prezzo medio attorno ai 200 euro, la Sony TF-1 si propone come una valida concorrente per le altre fotocamere rugged di questa fascia.

Le top di gamma

Ai vertici del segmento delle fotocamere all-weather troviamo quei modelli che offrono le caratteristiche più avanzate in fatto di specifiche ambientali, capacità fotografiche, funzionalità e accessori, quali per esempio, superiore profondità di immersione, sensori e display di maggiore risoluzione, GPS e connettività wireless integrate, ecc.

Canon Powershot D20Tra le fotocamere rugged high-end troviamo la Canon D20, erede della capostipite D10 del 2009. Presentata a febbraio 2012, la D20 incorpora un sensore CMOS retroilluminato da 12,1 M di 1/2,3", uno zoom 28-140 mm equivalente, un luminoso display LCD fisso da 3" e 461.000 dpi, un'unità GPS integrata e capacità video HD 1080p. Le caratteristiche ambientali di questa compatta all-weather indicano una profondità massima utile di 10m, resistenza alla polvere, a urti e cadute da 1,5m e a temperature fino a -10°C. Molto completa e sofisticata, la Canon D20 aveva un prezzo medio nel primo trimestre di quest'anno di 323 euro, anche questo ai vertici della categoria.

Fujifilm Finepix XP200La prima all-weather high-end targata Fujifilm è stata annunciata a marzo 2012. Si tratta della XP150 (la XP100 è identica per caratteristiche ma è priva di GPS), una fotocamera rugged avanzata caratterizzata da un sensore CMOS da 14,4M di 1/2,3" (6,17 x 4,55 mm), zoom 28-140 mm equivalente, display LCD fisso da 2,7" e 230.000 dpi, capacità video HD 1080p, resistenza a sabbia e polvere, impermeabilità a 10m fino a 2 ore e resistenza a -10°C e antiurto a 2m. Caratterizzata da un'unità GPS integrata con bussola elettronica, la XP150 aveva un prezzo medio nel primo trimestre di 206 euro (188 euro la XP100). Nel maggio successivo Fujifilm presentava la XP170, identica alla precedente ma con l'aggiunta della connettività Wi-Fi (prezzo medio nel primo trimestre di 209 euro). La versione più recente di questa sofisticata all-weather è rappresentata dalla XP200, presentata a marzo di quest'anno. Mantenendo le specifiche ambientali indicate (tranne la profondità, che raggiunge i 15m per 2 ore), la nuovissima XP200 incorpora un sensore CMOS di 1/2,3" da 16,4M, un luminoso display LCD fisso da 3" e 920.000 punti oltre allo zoom 28-140 mm, alla capacità video HD 1080p e alla connettività Wi-Fi integrata (stranamente manca il GPS). La Fujifilm XP200 sarà disponibile a maggio al prezzo indicativo di 300 euro.

Nikon Coolpix AW110Annunciata a gennaio di quest'anno, la Nikon AW110 si presenta come una delle fotocamere rugged più complete e avanzate della categoria. Subacquea fino a 18m, antipolvere, antiurto in caso di cadute da 2m e antigelo fino a una temperatura di -10°C, la AW110 dispone di un sofisticato sensore CMOS retroilluminato da 16M di 1/2,3", zoom 28-140 mm equivalente, display LCD fisso da 3" e 614.000 dpi, capacità video HD 1080p, unità GPS e connettività Wi-Fi integrata. La Nikon AW110, che nel primo trimestre aveva un prezzo medio di 319 euro, è l'erede della AW100, capostipite delle all-weather Nikon. Annunciata ad agosto 2011, la Nikon AW100 si distingue dalla AW110 per essere impermeabile 10m e antiurto 1,5m, per la risoluzione del display di 460.000 dpi e per l'assenza della connettività Wi-Fi. Tuttora perfettamente al passo con le più recenti concorrenti, la AW100 aveva un prezzo medio di 241 euro.

Tra le protagoniste della categoria, la nuova Olympus TG-2 iHS, presentata a gennaio, si contraddistingue per essere impermeabile a 15m e resistente a sabbia/polvere, temperature fino a -10°C, cadute da 2m e schiacciamento fino a 100kg. Il sensore CMOS retroilluminato da 12M di 1/2,3", lo zoom 25–100 mm equivalente, il display LCD fisso da 3" e 610.000 dpi, il supporto video HD 1080p, l'unità GPS e la connettività Wi-Fi integrata fanno di questa fotocamera rugged una delle più avanzate attualmente in commercio. Il prezzo indicativo di 364 euro la colloca però tra le all-weather più care in assoluto. Non meno costosa è la precedente Olympus TG-1 iHS (prezzo medio 376 euro), presentata a maggio 2012, che si differenzia per l'impermeabilità fino a 12m mantenendo invariate le altre caratteristiche.

Panasonic Lumix FT5La proposta Panasonic è rappresentata dalla FT5, che riprende la tradizione della serie FT inaugurata dalla FT1 (2009) e proseguita con FT2 (2010), FT3 (2011) e FT4 (2012). Annunciata a gennaio 2013 come molte altre fotocamere all-weather più recenti, la Panasonic FT5 è una sofisticata fotocamera rugged impermeabile fino a 13m e resistente a sabbia/polvere, temperature fino a -10°C, cadute da 2m e schiacciamento fino a 100kg. Tra le caratteristiche salienti citiamo il sensore CMOS da 16,1M di 1/2,33" (6,08 x 4,56 mm), lo zoom 28-128 mm, il display LCD fisso da 3" e 460.000 dpi, il supporto video HD 1080p, l'unità GPS e la connettività Wi-Fi. Caratterizzata da un prezzo medio di 373 euro che, al momento, ne fa il prodotto più costoso dell'intera categoria, la FT5 si affianca alla Panasonic FT4 uscita a marzo 2012. Basata su un sensore CCD da 12,1M sempre di 1/2,33", la FT4 si differenzia anche per il display LCD meno capace (2,7" e 230.000 punti) e l'impermeabilità fino a 12m. Nel primo trimestre il prezzo medio della Panasonic FT4 era di 315 euro, superiore alle concorrenti contemporanee.

Erede della WG2 dello scorso anno e della capostipite WG1 del 2011, la Pentax WG3 (WG3-GPS nella versione dotata di capacità di geo-localizzazione) - annunciata a gennaio 2013 - è caratterizzata da specifiche ambientali in linea con lo standard della categoria: resistenza a polvere/sabbia, antiurto 2m, antischiacciamento 100kg e impermeabile 14m. Anche il sensore CMOS retroilluminato da 16M di 1/2,3" (6,17 x 4,55mm), lo zoom 25-100 mm, il display LCD da 3" e 460.000 punti, il supporto video HD 1080p e la connettività Eye-Fi sono allineate con le prestazioni delle concorrenti, così come il prezzo: 302 euro per la WG3 e 358 euro per la WG3-GPS. Perfettamente all'altezza rimane anche la precedente Pentax WG2/WG2-GPS, che si differenzia dalla WG3 essenzialmente per lo zoom 28-140 mm e per specifiche ambientali inferiori (impermeabile 12m, antiurto 1,5m). Moderatamente inferiori i prezzi medi nel 2013: 249 euro per la WG2 e 319 euro per la WG2-GPS.

Sony Cyber-shot TX30La Sony TX30, presentata a febbraio di quest'anno, è attualmente la fotocamera rugged con il sensore di maggiore capacità - un CMOS retroilluminato da ben 18,2M di 1/2,3" - cui si accompagnano uno zoom 26-130 mm, il display di maggiore risoluzione e dimensioni dell'intera categoria - un touch-screen da 3,3" di 1,23 milioni di punti - e capacità video HD 1080p, ma stranamente non dispone di GPS e connettività Wi-Fi integrati. Resistente all'acqua (10m), alla polvere, alle basse temperature (-10°C) e agli urti (1,5m), la nuova all-weather Sony è attualmente la più sottile fotocamera waterproof al mondo ed è offerta a un prezzo medio di 329 euro. La precedente Sony TX20, annunciata a maggio 2012 e succeduta alla TX10 del 2011, si differenzia dall'ultima nata per il sensore da 16,2M, lo zoom 25 - 100 mm, il touchscreen LCD di 3" da 921.600 punti e l'impermeabilità fino a 5m. Altrettanto sofisticata della TX30 - le all-weather Sony di fascia alta sono le uniche dotate di touchscreen - la TX20 aveva un prezzo medio nel primo trimestre di 285 euro. Corre inoltre l'obbligo di citare quanto meno il modello TX200V, una fotocamera waterproof (impermeabilità 5m) molto avanzata, annunciata a gennaio 2013 e dotata di sensore CMOS Exmor R di 1/2,3" da 18,2M, touchscreen LCD OLED da 3,3" da 1,23 milioni di punti, zoom 28-140mm e capacità video HD 1080p, che ancora non sembra essere entrata in commercio.

In conclusione

Come abbiamo visto in questa panoramica, per ragioni di spazio non troppo approfondita come dettaglio delle caratteristiche ma esauriente dal punto di vista di quanto attualmente disponibile in commercio in Italia, almeno per ciò che riguarda le proposte recenti, anche il segmento delle fotocamere all-weather o rugged vede da parte dei produttori un'offerta variegata di modelli, adatti a ogni esigenza e budget di spesa. Frutto come spesso accade di compromessi fra caratteristiche, ingombri e costi, le all-weather rappresentano ciò nondimeno un'interessante alternativa alle fotocamere tradizionali in tutte quelle situazioni in cui il fotografo non voglia mettere a repentaglio la sicurezza di un apparecchio magari molto più costoso ma desideri comunque scattare immagini di buona qualità. Alcune limitazioni presenti, quali ad esempio la non eccelsa luminosità delle ottiche e l'assenza del supporto Raw, incidono certamente sulla qualità complessiva delle immagini producibili ma il risultato finale più che soddisfacente ottenibile con queste fotocamere compensa abbondantemente l'eliminazione del rischio di rovinare una fotocamera magari più capace ma non altrettanto resistente alle condizioni ambientali avverse.

(data di pubblicazione: maggio 2013)

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